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Marinette Pichon è una delle più grandi calciatrici mondiali, che ha detenuto per quasi vent’anni il titolo di miglior marcatrice. Da una piccola città del dipartimento francese dell’Aube, è arrivata alla nazionale francese e in seguito ha fatto carriera negli Stati Uniti. Ha giocato in un’epoca in cui il calcio femminile godeva di una copertura mediatica nettamente inferiore a quella attuale, in cui le calciatrici non avevano gli stessi stipendi dei calciatori e non erano riconosciute come giocatrici professioniste. Il successo nello sport ha alimentato il suo desiderio di fare la differenza per il riconoscimento delle donne nel calcio, per l’omosessualità e per le pari opportunità. Ha dovuto affrontare un percorso pieno di insidie, a partire da un’infanzia devastata da un padre alcolizzato e violento, fino al coming out in un’epoca in cui non esistevano i diritti lgbtq+. È la storia della vita di una combattente, un inno senza compromessi alla libertà.